José Mourinho e la Roma preparano il primo appuntamento vero. Nei giorni scorsi una delegazione del club ha effettuato un sopralluogo all’aeroporto di Ciampino, nell’ala riservata ai voli privati, per impostare lo sbarco dell’inquilino più atteso a Trigoria. La data dell’arrivo è stata fissata per il 3 luglio, ma potrebbe anche essere anticipata al 2. Dopo qualche giorno di riposo, anche Guido Fienga è pronto a tornare in pista per partecipare al comitato d’accoglienza.
La stagione della Roma d’altra parte comincia già il 5. Il raduno ufficiale è stato già programmato per il 6 e 7 luglio, quando i giocatori si sottoporranno a test medici e atletici, ma il giorno prima, come da protocollo, tutti i componenti del gruppo squadra saranno sottoposti ai tamponi di controllo. Molti sono vaccinati, quindi si tratterà di una mera formalità.
Quanto alla prima esibizione pubblica di Mou, il riserbo della Roma è assoluto. Data inclusa. Non è prevista una conferenza stampa immediata, a maggior ragione se lo stesso giorno l’Italia sarà impegnata nel quarto di finale dell’Europeo. Non è sicuro che la location sarà Trigoria, che non potrebbe ospitare un numero di giornalisti congruo.
I Friedkin vorrebbero organizzare un evento in grande stile, che coinvolga in qualche modo la tifoseria, magari con la diffusione di maxischermi piazzati in città. Sarà coinvolto anche Maurizio Costanzo, nuovo advisor della comunicazione. Le prime idee, Caracalla e Colosseo, sono state scartate per ragioni organizzative (permessi impossibili da ottenere).
Non è fruibile neppure l’Olimpico, che la Uefa libererà dopo il quarto di finale. Allo stadio, però, la Roma intende giocare l’amichevole di presentazione della squadra, il 25 luglio, contro il Craiova allenato da Adrian Mutu, che quando giocava venne licenziato dal Chelsea di Mourinho per la positività alla cocaina.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R- Maida