Granit è un nome ma anche una certezza. Dopo la splendida partita giocata contro la Francia, per la quale è stato premiato dall’Uefa come star of the match, Xhaka rappresenta il desiderio realizzato, l’ambizione di potere. Da quanto tempo la Roma non aveva un centrocampista così? Aspettando che Tiago Pinto raggiunga l’accordo con l’Arsenal, di cui il giocatore non dubita a sentirne le parole, i numeri di Xhaka all’Europeo sono impressionanti.
Ovviamente chi segue la Premier League ne conosceva già le caratteristiche, difetti inclusi. Ma scoprirlo così performante in un grande torneo, da capitano di una nazionale discreta ma non straordinaria come la Svizzera, accresce la sensazione che Mourinho abbia indicato la persona giusta al posto giusto. (…)
Ora non resta che attendere la chiusura dell’affare con la Roma. Ma nessuno teme inciampi. Tanto è vero che Xhaka, intervistato dopo la vittoria sulla Francia, ha ammesso di essere pronto a imparare la nostra lingua «perché a Roma ci sono ottime scuole». È solo questione di tempo. E di denaro. Ma il futuro è scritto. Lo ha scelto lui, più di un mese fa.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida