Un colpo basso, che ha fatto male. Gabriele Gravina, il presidente della Federcalcio che ha accompagnato la Nazionale al titolo di campione d’Europa a Wembley, ha risposto all’accusa durissima dell’assessore alla Salute della Regione Lazio, D’Amato, che commentando la risalita dei contagi aveva parlato di “effetto Gravina”, alludendo alla parata del bus scoperto per le vie di Roma.
“Mi auguro sia stata solo una battuta infelice”, ha detto all’Ansa. “D’altronde associare ad una persona la responsabilità della risalita dei contagi, che peraltro stanno subendo un aumento in tutta Europa, è a mio avviso inopportuno, istituzionalmente scorretto e non coerente con i comportamenti adottati dalla Federazione”.
FONTE: La Repubblica