Benvenuto Tommaso. E’ bastata la tua nascita per spengere tutti i mugugni, alleggerire i nervi e pietrificare il gossip. Papà Nicolò ti ha guardato per la prima volta negli occhi e si è sciolto, con la commozione che era stata a lungo compressa tra incomprensioni e dissidi, dimenticando anche tutti i Walter Lopez nel mondo che si sono divertiti a stuzzicarlo (anche) sul tema più delicato.
Zaniolo è un ragazzo felice, lo sono anche i genitori e i baby nonni Francesca e Igor, la sorella Benedetta, che si scopre zia giovanissima. I problemi legali che ancora circondano una scivolosa storia familiare non possono rovinare una delle giornate più felici che un essere umano possa vivere.
Zaniolo ha celebrato il lieto evento, aspettando la conclusione di una storia che secondo i bene informati potrebbe portare anche a una clamorosa riconciliazione, con tanto di foto social. E la data diventerà un tatuaggio: insieme ai giorni degli altri familiari, sui muscoli Nicolò vorrà imprimere anche il 22 luglio 2021, che per lui significa la prima paternità.
Dell’arrivo imminente di Tommaso la famiglia Zaniolo era stata informata dal giorno prima, a conferma che il post dell’ex fidanzata di qualche giorno fa rappresentava più uno sfogo di una reale richiesta d’aiuto. Nicolò si era già detto pronto a prendersi le responsabilità di padre e dalle parole è passato ai fatti.
Ieri mattina ha chiesto e ottenuto il permesso della Roma per saltare l’allenamento e correre sulla Cassia per essere presente al momento della nascita. Da oggi potrà ricominciare a concentrarsi sul suo lavoro, con il sostegno di Mourinho che stravede per lui, che a Trieste lo ha difeso pubblicamente, comprendendone il difficile stato emotivo.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida