Cresce il pessimismo per portare Granit Xhaka alla Roma. La trattativa per il centrocampista non accenna a sbloccarsi, in due mesi non sono stati fatti passi avanti perchè l’Arsenal non si muove dalla richiesta iniziale: 25 milioni più bonus. La Roma è disposta a rivedere l’offerta iniziale di 15, ma non può mettere 10 milioni in più per un giocatore di 29 anni.
Lo svizzero sta spingendo per favorire la sua cessione, ma finora non ha ottenuto risultati. L’Arsenal ha già fatto acquisti importanti, ha investito sul mercato e non ha bisogno di monetizzare con Xhaka. Al punto che per uscire dall’impasse sarebbe pronto a offrire al giocatore il rinnovo di contratto, che scade nel 2023.
Il club londinese ha speso 50 milioni di sterline per il difensore del Brighton Ben White, oltre ad aver già chiuso per il “sostituto” di Xhaka, Lokonga. Le prestazioni del capitano della Svizzera a Euro2020 hanno fatti ricredere anche molti tifosi inglesi che in passato erano stati critici con il giocatore. Intanto Xhaka è tornato ad allenarsi con i Gunners dopo gli Europei e può essere ancora importante per Arteta.
La notizia della proposta di rinnovo dell’Arsenal ha colto di sorpresa Tiago Pinto. Il dg è consapevole delle difficoltà e pur avendo trovato da prima dell’Europeo un accordo con il giocatore non può continuare ad aspettare a lungo perché la situazione si sblocchi. Xhaka ha chiesto all’Arsenal di essere ceduto, ma più di questo non può fare.
La Roma è disposta ad aspettare fino a Ferragosto, ma dopo quella data dovrà cercare delle alternative per rinforzare il centrocampo. Una delle possibili soluzioni riguarda Thomas Delaney, centrocampista danese di 30 anni del Borussia Dortmund.
FONTE: Il Corriere dello Sport – L. Scalia