Josè Mourinho sta già facendo la differenza con la Roma, e la sensazione è che con i ‘regali’ chiesti all’inizio dell’avventura giallorossa il tecnico portoghese possa arrivare davvero in alto. L’amichevole con il Siviglia ha riproposto i dubbi offensivi sulla squadra, e consolidato le certezze difensive.
Finora lo Special One ha potuto accogliere solo Rui Patricio – oggi atteso l’arrivo in ritiro del nuovo acquisto Shomurodov insieme a Bryan Cristante – ed è forse per questo che il tecnico portoghese, dopo la conferenza di presentazione, non ha più parlato.
Giallorossi e andalusi, nell’amichevole di ieri, si sono praticamente equivalsi. La sensazione è però che il reparto offensivo possa aver bisogno di qualcuno da innescare. E si attende un uomo di leadership a centrocampo: per Xhaka però, al momento, non si registrano sviluppi dopo la frenata di un paio di giorni fa.
Lo svizzero ha già l’accordo contrattuale con la Roma e ha fatto il possibile per convincere il club di appartenenza, rinunciando anche ad alcuni premi. Bisognerà vedere se i Friedkin (ieri in tribuna) intenderanno fare quello sforzo che Mourinho chiede e che invece, per un giocatore di 29 anni, alla luce del bilancio non è detto che sia opportuno fare.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini