I romani al mare, chi a riposarsi e basta, come Totti e De Rossi, chi invece ad alternare sole, mare e lavoro, come Florenzi, perché la voglia di rientrare dall’infortunio è troppa e il traguardo di metà febbraio si inizia a vedere. Sono iniziate ieri le vacanze dei giocatori della Roma e Fiumicino sembrava una piccola succursale di Trigoria, soprattutto per la presenza di Totti, De Rossi e Florenzi in aeroporto, ovviamente riconosciuti e immortalati da tifosi e addetti allo scalo. La meta era la stessa, anche se poi si divideranno: tutti e 3, infatti, con rispettive famiglie hanno scelto le Maldive per ricaricarsi. Hanno viaggiato insieme – con scalo negli Emirati – poi ognuno andrà nella sua isola, per rivedersi a Trigoria il primo gennaio.
SUDAMERICA E EUROPA – Gli europei, infatti, torneranno al lavoro dopo il veglione del 31, i sudamericani invece avranno un giorno in più per poter tornare con tranquillità dal lungo viaggio. Emerson, Alisson con moglie incinta (tra quattro mesi nascerà Helena), Juan Jesus e Bruno Peres torneranno a casa, così come Iturbe, mentre Paredes, vista anche la nascita del piccolo Giovanni qualche settimana fa, non si allontanerà dall’Italia e ha fatto venire la famiglia per festeggiare. Non si è allontanato più di troppo neanche Fazio, tornato con la moglie a Siviglia, città dove ha vissuto, giocato e dove potrebbe persino tornare a fine carriera.
LA MIA AFRICA – Qualche giorno di riposo anche per Salah, che prima di unirsi all’Egitto per la coppa d’Africa andrà a prendere un po’ di sole a Dubai, dove incontrerà tanti colleghi, dall’atalantino Gomez al laziale Immobile. Il 27 e il 28 parteciperà al Globe Soccer Award, poi penserà alla Coppa d’Africa. Stesso continente anche per Rüdiger, che ha scelto di non andare in Germania ma in Sierra Leone, terra d’origine della sua famiglia. «Non vedo l’ora, sono felicissimo», ha scritto ieri prima di decollare. Una settimana di relax con i parenti più stretti, per archiviare un 2016 intenso e difficile, visto l’infortunio al crociato e le dichiarazioni di Lulic dopo l’ultimo derby. Rüdiger non le ha mai commentate, così come non ha commentato la squalifica del bosniaco. Non lo farà certo in questa sosta, il cui unico obiettivo, suo e dei compagni, è ricaricare le batterie per continuare nel 2017 la rincorsa alla Juventus.