Un pomeriggio trascorso con i suoi campioni preferiti. Non poteva esserci sorpresa migliore per Davide, il bambino di 10 anni di Grisciano, frazione di Accumoli, autore della t-shirt divenuta simbolo dell’intervento di Croce Rossa Italiana sui luoghi colpiti dal sisma. Per lui si sono aperti i cancelli di Trigoria, il centro sportivo in cui si allena l’AS Roma, la sua squadra del cuore. Ad attenderlo c’erano mister Luciano Spalletti, l’attaccante bosniaco Edin Džeko e soprattutto lui, il suo idolo, il capitano Francesco Totti.
Davide, insieme al fratellino ed alla sua famiglia, è stato accompagnato da alcuni rappresentanti del Comitato territoriale CRI di Cepagatti (Pescara), che nei difficili giorni seguenti al sisma del 24 agosto è stato impegnato nel campo allestito proprio a Grisciano, dove i volontari e gli operatori hanno gestito il punto medico, fornito assistenza alla popolazione e curato la nascita della ludoteca “L’angolo di Henry”.
Il presidente del comitato, Constantino Camblor, ha raccontato a Totti e Spalletti le vicende della famiglia di Davide, che oggi vive in una struttura alberghiera di San Benedetto del Tronto, e delle tante persone che hanno dovuto abbandonare le loro case. Inoltre, ha consegnato loro le t-shirt con il suo disegno e la scritta “Non lasceremo nessuno solo”. Il capitano dell’AS Roma ha ricambiato regalando ai due fratelli le maglie della squadra.
Un simpatico ‘incidente diplomatico’ è nato proprio dal fratello minore di Davide, tifoso della Lazio, che non ha esitato a dichiarare la sua fede calcistica di fronte a Francesco Totti e Luciano Spalletti. “Quale maglia ti piacerebbe indossare?” – la domanda del mister – “Quella della Lazio!” – la sua risposta, che ha scatenato le risate di tutti. L’incontro è terminato con Davide, emozionatissimo, intento a scattare foto e selfie insieme ai suoi beniamini, che hanno ringraziato Croce Rossa per l’impegno e le attività condotte in seguito al sisma.
