L’attesa sta per finire. I tifosi della Roma sono pronti a tornare a casa e riabbracciare la squadra giallorossa per la prima volta da inizio pandemia. L’ultima partita giocata in casa con più di mille spettatori sugli spalti risale al 23 febbraio 2020, quando gli uomini di Fonseca si imposero per 4-0 sul Lecce.
Ad un anno e mezzo di distanza l’Olimpico si prepara ad accogliere di nuovo il popolo romanista: il 14 agosto la Roma di Mourinho affronterà i marocchini del Raja Casablanca per l’ultima amichevole prima dell’inizio della stagione. AI match potranno assistere 33mila spettatori muniti di green pass. Per i biglietti il club ha riservato una prelazione agli abbonati della stagione 2019-2020 – con prezzi agevolati – mentre l’eventuale vendita libera partirà il 10 agosto. Non sarà una vera e propria presentazione, ma la società ha in serbo una sorpresa per celebrare la prima volta dello Special One davanti ai suoi nuovi tifosi. C’è da scommettere che il tecnico non si lascerà sfuggire l’occasione per ammirare da vicino la Curva Sud, che lo aveva impressionato da avversario quando sedeva sulla panchina dell’Inter.
Sarà la prima volta in casa anche per Viña – ufficialità slittata nuovamente ma il trasferimento non è a rischio – Rui Patricio e Shomurodov: il portoghese e l’uzbeko hanno avuto un assaggio dell’amore dei tifosi durante il ritiro in Portogallo, concluso ieri pomeriggio con la partenza per Siviglia dove stasera la Roma affronterà il Betis (diretta Sky ore 22) prima di rientrare in Italia. La squadra ha trascorso quasi due settimane in Algarve, dove si è allenata ininterrottamente per 13 giorni. Durante la permanenza al Tivoli Resort di Carvoeiro, Mou non ha concesso giorni di riposo: l’unica distrazione è stata la cena a base di sushi di mercoledì scorso – dopo l’amichevole vinta con il Belenenses – a cui hanno partecipato soltanto i giocatori.
Nel frattempo Tiago Pinto continua a lavorare alle operazioni in uscita. In attesa di sistemare i big, il general manager sta per piazzare uno dei tanti giovani che non rientrano nei piani del del club: sul 2002 Podgoreanu è forte l’interesse dello Spezia e di alcuni club inglesi (verrà ceduto a titolo definitivo). A Trigoria non è ancora arrivata un’offerta per Nzonzi e Pastore ma sui due giocatori c’è da registrare l’interesse dell’Al Rayann. Prima di trattare con la Roma infatti i qatarioti vogliono studiare la situazione con gli agenti dei giocatori, per capire se esistono i margini per portare avanti le due operazioni. In standby anche la cessione di Florenzi: sul terzino c’è il Siviglia, ma per sferrare l’offensiva Monchi potrebbe essere costretto ad attendere gli ultimi giorni di mercato. Prima di cercare rinforzi gli andalusi hanno bisogno di vendere.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti