Doveva essere l’Abraham-day, e invece si è rivelata solo una giornata interlocutoria, con l’incontro tra Tiago Pinto e gli agenti dell’attaccante che non hanno prodotto ancora effetti definitivi. Il fatto che dal giocatore non sia arrivato un secco ‘no’, dopo giorni di valutazioni, può già essere interpretato come un segnale positivo. Ma non si può certo ritenere che l’affare sia cosa fatta. E’ possibile che il General Manager giallorosso incontri il giocatore nelle prossime ore, forte anche della sponda del Chelsea che ha identificato nei giallorossi gli acquirenti preferiti: accordo raggiunto su una valutazione complessiva di circa 45 milioni di euro.
Tammy Abraham, dal canto suo, vuole capire la bontà del progetto giallorosso, ma la Roma non vuole farsi trovare impreparata in caso di ‘no’. Le alternative sono Cunha dell’Hertha Berlino e Azmoun dello Zenit, ma non è escluso che altre opportunità di mercato possano crearsi strada facendo. Pinto, poi, è a Londra anche per sistemare la questione centrocampista: Xhaka non ha mai rinnovato con l’Arsenal, Anguissa del Fulham continua a piacere e Diawara rimane un obiettivo del Wolverhampton.
FONTE: La Repubblica – A. Di Carlo