Si presenta Tammy Abraham, nuovo attaccante della Roma che non ha paura di prendersi responsabilità: arriva per colmare il vuoto lasciato dalla partenza di Edin Dzeko, ma il centravanti ex Chelsea, per sua stessa ammissione, ha sempre creduto in se stesso e non ha paura dei compiti ardui. E l’impatto del giocatore si è visto nelle prime due gare disputate con la maglia della Roma. Oltre al contributo tecnico, anche quello mentale: Abraham si è infatti subito fatto notare per l’atteggiamento in campo, che ha subito fatto breccia nel cuore dei tifosi. E le sue dichiarazioni lo dimostrano: “Quando arrivo da qualche parte mi piace giocare con il cuore, sudare e lasciare il sangue sulla maglia”.
Per il momento è ancora staffetta con Shomurodov: dovrebbe essere così anche domani, quando però sarà Eldor a partire dal primo minuto. Mourinho però non mette limiti alla provvidenza: l’allenatore ha già spiegato che i due possono giocare insieme. La Roma se lo gode, con quella che per ora non è più che una piccolissima ombra: il diritto di riacquisto a 80 milioni mantenuto dal Chelsea. Ma Abraham non ci pensa nemmeno: l’attaccante non è a Roma per dimostrare che i blues hanno sbagliato scelta, ma uscire dalla comfort zone e spiccare il volo.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese