Aveva 37 anni e un giaccone rosso e blu, Mourinho, quando esordì sulla panchina del Benfica dopo le esperienze da vice di Robson e Van Gaal. Doveva sostituire un santone come Heynckes. Era il 23 settembre 2000 e quel giaccone, indossato sopra la cravatta, era avvero enorme, almeno un paio di taglie più grande della sua.
Non fece quasi in tempo a sedersi che il Boavista era già in vantaggio, Duda segnò dopo appena 2 minuti e il Benfica perse 1-0 rovinano la prima di mille partite di Mou. Già, mille, chi l’avrebbe detto quella sera? Eppure sarà il traguardo che il tecnico portoghese raggiungerà il 12 settembre contro il Sassuolo sulla panchina della Roma.
In 21 anni Mourinho ha vinto 8 campionati (in 4 Paesi diversi) e 17 coppe (comprese 2 Champions), ha fatto il triplete con l’Inter, ha la miglior media-punti in Serie A (2,20) fra gli allenatori del 2021-22 e anche contando tutte e 999 le sue partite ha uno strepitoso 2,11.
FONTE: Il Corriere della Sera – M. Perrone