Il 25 luglio 2019 Jordan Veretout si presentava a Trigoria con due obiettivi chiari nella mente: “Andare in Champions League con la Roma e conquistare la Nazionale“. Sul primo sogno ci sta lavorando insieme a Mourinho – il centrocampista è già motivatissimo visti i 3 gol in 2 partite di campionato – mentre il secondo si è concretizzato mercoledì sera in Bosnia, contro l’ex collega Dzeko (1-1 il finale), a 7 anni dall’ultima partita con l’Under 21 e 8 dal titolo mondiale Under 20 del 2013.
Ora può finalmente esultare per l’esordio blues: “È stata una partita molto emozionante per me – ha dichiarato Veretout, dopo aver giocato titolare per 54 minuti al fianco di Pogba e Lemar – cantare la Marsigliese per la prima volta è una sensazione magnifica. C’è un po’ di rammarico per non aver portato a casa i tre punti, ma contiamo sabato di rifarci“. L’occasione arriva già domani sera in Ucraina e poi in Francia-Finlandia di martedì a Lione.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida