Serie A e fondi ci riprovano, dopo mesi di silenzio e stallo le parti sono tornate a sedersi al tavolo e a ragionare su un possibile accoro. Le nuove cifre messe in campo non sono note e forse non sono ancora state nemmeno discusse.
In sei mesi sono cambiate così tante cose che non è detto che si riparta da dove ci si era interrotti. Intanto, un primo elemento di novità, è che Cvc si è sfilata dalla partita. Il motivo è semplice ed è che nel frattempo il fono ha trovato un’intesa da 2,1 miliardi con la Liga spagnola. Certo, quell’operazione è molto contestata e non è detto che vada in porto, ma è abbastanza perché rappresenti al momento un potenziale conflitto di interesse rispetto a una diretta trattativa con la Lega.
Ciononostante, il mancato apporto del fondo britannico che mesi fa era disposto a versare il 50% dell’intera cifra (1,7 miliardi complessivi) non pregiudica l’interlocuzione con la Serie A. Sia il colosso Advent sia Fsi sono infatti intenzionati a rimanere della partita, con il fondo di Boston disposto a sobbarcarsi un esborso maggiore. Tutto questo, sempre che si trovi un accordo finale con i club, che visti i precedenti fallimenti non è scontato.
FONTE: MF Milano Finanza – F. Bartolino / M. Follis