“Lavoreremo con la futura Amministrazione per realizzare insieme lo stadio della Roma: sulla base dell’esperienza avuta, quello che ci aspettiamo dal nuovo sindaco, chiunque sia, è che i tempi di approvazione siano all’altezza di un progetto così ambizioso e importante non solo per i nostri tifosi ma per l’intera comunità; come abbiamo visto un iter di approvazione troppo lungo rischia di far perdere significato al progetto stesso, alterando di fatto le condizioni per il suo successo”.
Iniziando a lavorare subito dopo le elezioni da vicino con la nuova giunta, congiuntamente passo dopo passo, noi crediamo fortemente che il progetto si possa approvare entro un anno dalla sua presentazione. Stiamo seguendo con interesse la campagna elettorale per le prossime elezioni comunali, desiderosi di conoscere le idee dei candidati in merito al progetto dello Stadio: in generale il futuro della città è un tema che non può che stare molto a cuore al nostro Club, impegnato in diverse attività sul territorio ormai da anni. Il legame tra Roma e AS Roma è inscindibile”.
“Per quanto riguarda nello specifico il nuovo stadio, vogliamo una nostra casa, dove i romanisti possano “vivere” il Club sette giorni su sette e non solo nel giorno della partita. Negli ultimi mesi abbiamo già detto più volte quali sono i presupposti di questo nuovo stadio: dovrà essere pienamente compatibile con la città, ovvero in grado di integrarsi con il territorio cittadino il più vicino possibile ai quartieri dove vivono i nostri tifosi. Per questa ragione abbiamo più volte utilizzato espressioni come sostenibile e verde: dovrà essere “soltanto” uno stadio, motore di riqualificazione e sviluppo, senza necessità di altri progetti dal forte impatto urbanistico per la sua realizzabilità”.
Uno stadio che vada incontro alle esigenze dei tifosi e della città, semplice da raggiungere, in un’area già dotata di infrastrutture adeguate e in grado di migliorare l’esperienza che vivono i nostri sostenitori da quando escono di casa a quando, dopo la partita, ci fanno ritorno. Una volta che la nuova giunta si insedierà, la Roma sarà immediatamente a sua disposizione per lavorare insieme a quello che a nostro avviso resta uno dei maggiori progetti industriali fondamentali per la ripresa economica della nostra amata Citta’. Bisogna fare presto”.
FONTE: ANSA