Nessuna sorpresa. Vivarini vuole ben figurare contro la Roma e per questo motivo cercherà di dare spazio a quella che al momento risulta essere la formazione migliore. Dopo il giorno di riposo concesso alla squadra a seguito della vittoria in Tim Cup contro il Matera, ieri i nerazzurri hanno ripreso a correre duramente nel centro sportivo dell’ex Fulgorcavi. Niente sconti sulla tabella di marcia prevista. Il tecnico abruzzese insieme al suo staff non ha permesso agevolazioni sul carico di lavoro programmato. Il gruppo ha faticato duramente prima della consueta esercitazione tattica a chiusura dell’allenamento pomeridiano. Tema principale della seduta: la fase di transizione difensiva. Un tema che in questo momento centralizza il lavoro tattico di Vivarini che contro il Matera ha visto una squadra troppo spesso sfilacciata e non sempre con le giuste distanze tra i reparti.
Scontata la presenza tra i pali di Pinsoglio, in difesa sarà sempre Dellafiore a guidare il terzetto con Brosco ed Esposito ai suoi fianchi. Qualora il primo non dovesse farcela, due le opzioni più probabili: spazio a Garcia Tena come contro il Matera o l’arretramento di Bruscagin sulla linea difensiva. Le maggiori incertezze riguardano il centrocampo, dove potrebbero esserci i maggiori avvicendamenti rispetto alla gara di Tim Cup. Dovrebbe tornare dal primo minuto Schiattarella mentre in lotta per una maglia da titolare ci sono Moretti e Rolando. Difficile il recupero di Marchionni e Bandinelli. In avanti spazio al consueto tandem formato da Paponi e dall’ex giallorosso Corvia, che finora sta fornendo le giuste garanzie in fase realizzativa, considerate le pesanti assenze di Boakye e Acosty. Al Francioni si va verso il tutto esaurito con alcuni tifosi che hanno atteso quasi cinque ore per accaparrarsi gli ultimi tagliandi rimasti in vendita nel pomeriggio.