La Roma sfoglia la margherita. La priorità nel mercato di gennaio è quella di trovare un vice-Salah, e possibilmente metterlo a disposizione di Luciano Spalletti nella prima metà di gennaio. Registrata la chiusura del Sassuolo per il francese Defrel, valutato circa 30 milioni di euro, e non escludendo possibili colpi a sorpresa – in questo senso il d.s. Frederic Massara è il degno erede di Walter Sabatini – i nomi che continuano a circolare in orbita Roma con maggiore insistenza sono quelli di Anwar El Ghazi, Jesé Rodriguez, Charly Musonda e «Papu» Gomez.
Proprio l’atalantino sarebbe, per caratteristiche, il preferito di Luciano Spalletti: conosce già il campionato italiano, può giocare su entrambe le fasce e non avrebbe nessuna difficoltà ad accomodarsi in panchina dopo il rientro di Salah. Il corteggiamento da parte dell’Atalanta per Rodrigo Palacio è un indizio per una sua possibile partenza, ma il presidente Percassi ha fissato in 15 milioni di euro il prezzo del cartellino, una cifra ritenuta troppo alta dai giallorossi per un calciatore di quasi 29 anni, ritenuto al top della sua carriera e quindi difficilmente «rivendibile» in futuro per fare cassa.
Sarebbe, quindi, un investimento a fondo perduto, non in linea con la politica della Roma. Avrebbe molto più senso spendere quella cifra per un classe ’95 come El Ghazi, che vorrebbe andare via dall’Ajax. A Dubai, nei giorni scorsi, l’a.d. romanista Gandini ha incrociato il procuratore del calciatore, che gli ha ribadito la voglia dell’attaccante olandese di cambiare aria. La Roma vorrebbe intavolare una trattativa sulla base del prestito oneroso con diritto di riscatto (totale circa 15 milioni), l’Ajax preferirebbe l’obbligo. Resta sempre aperta la pista che porta a Jesé Rodriguez, che andrà via dal Psg. In questo caso oltre alla formula del trasferimento (e del pagamento) ci sarebbe anche il problema dell’alto ingaggio dello spagnolo (oltre 3 milioni di euro), che sarebbe pagato solo in parte dalla società francese.
Più accessibile Charly Musonda, esterno belga classe ’96 che tornerà a Londra dal prestito al Betis Siviglia: la Roma lo monitora da tempo e già lo scorso anno Walter Sabatini, «beccato» allo Stamford Bridge, ne aveva parlato con gli inglesi. Di certa, però, finora c’è solo la presenza di Manuel Iturbe nella lista dei partenti: nelle ultime ore il Torino ha superato il Genoa. Mihajlovic lo vorrebbe alla ripresa del campionato, ma difficilmente sarà accontentato se prima la Roma non avrà chiuso per un sostituto.