La sensazione è che sul mercato di gennaio, oltre che per un centrocampista e per un terzino destro, la Roma dovrà investire anche per un difensore centrale: l’ultima tegola è infatti il nuovo infortunio di Chris Smalling, che ha rimediato una lesione al flessore della coscia destra in occasione del match contro l’Empoli. Stop di almeno 2-3 settimane. Ancora un infortunio, dunque, per il centrale inglese, che già l’hanno scorso aveva dovuto affrontare un vero e proprio calvario.
Solo 21 presenze collezionate nella stagione 2020/2021 – 16 da titolare – a causa di ripetuti infortuni che lo hanno tenuto spesso lontano dal campo da gioco. E se è vero che tre indizi fanno una prova, la possibilità è che sia il terreno dell’Olimpico l’indiziato numero 1 per gli infortuni in aumento: quest’anno entrambi i problemi di Smalling, così come l’acciacco di Zaniolo – sempre contro l’Empoli – sono arrivati sul terreno di gioco dello stadio di casa.
In effetti, il terreno nelle ultime settimane è stato molto stressato dal grande utilizzo, ma “Sport e Salute”, che lo gestisce, assicura come la sosta in corso sarà l’occasione giusta per farlo tornare ai livelli che Roma e Lazio vogliono avere, anche per via dell’elevato tasso tecnico che le due squadre sono in grado di produrre.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini