L’Olimpico è in allarme. Lo stadio di Roma corre il pericolo di non ospitare la partita di qualificazione mondiale tra l’Italia e la Svizzera, prevista per venerdì 12 novembre. Il nodo è legato al campo, anzi, alla condizione del prato, tra l’altro uno dei pochissimi in Italia ancora del tutto in erba naturale.
Oggi i tecnici della Federcalcio e di Sport e Salute, il gestore dell’impianto, svolgeranno un sopralluogo. Si valuterà e si proporranno soluzioni. La sede della sfida potrebbe essere trasferita a Bergamo – la favorita – o Torino, mentre Milano e Palermo sarebbe al momento meno convincenti.
Le condizioni del campo non sono ottimali, secondo la Figc (e anche per José Mourinho e Maurizio Sarri). Ma le riserve della federazione sono relative non tanto alla qualità odierna del campo quanto ai pesi che il terreno dovrà sostenere nei giorni precedenti la gara degli azzurri.
Il calendario, del resto, prevede: giovedì 4 la partita di Conference League tra la Roma e il Bodo Glimt, sabato 6 Italia-Nuova Zelanda di rugby e domenica 7 la gara di campionato fra Lazio e Salernitana. Sarebbe quattro partite in otto giorni, senza dimenticare gli allenamenti del Bodo Glimt e dei giocatori di rugby allo stadio.
FONTE: Il Messaggero – B. Saccà