“Io non sono uno str…, ho profondo rispetto dei Friedkin: hanno ereditato errori di chi oggi ride con le tasche piene di soldi“. Mourinho prima di Roma-Napoli vuole chiudere il capitolo Bodo e nel farlo apre la gestione precedente del club. “Lo stesso Tiago Pinto raccoglie quegli errori. La proprietà ha speso tanto per sistemare le cose fatte. Persone con commissioni, doppie commissioni, che ora sono sparite e hanno cambiato telefono. E’ per questo che è una bugia dire che non sono contento della proprietà. Certo, voglio più giocatori, una rosa equilibrata, come tutti gli allenatori“.
Tutto questo a corollario della sconfitta contro il Bodo: “Quella sconfitta è tutta responsabilità mia, ho fatto giocare una squadra con il rischio di perdere. Certo, non pensavo a quel disastro“. Messe in chiaro le cose si passa al Napoli: “Ma non parliamo di partita della svolta. Stiamo facendo un campionato positivo, con più performance che risultati e dove potevamo avere più di 15 punti. Sarà difficile, lo so, ma non sarà facile neanche per loro“. Zaniolo sarà regolarmente al suo posto, nonostante la distorsione al ginocchio rimediata contro la Juventus: “Sia lui che Karsdorp sono pronti per giocare“.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese