Sarà una sessione di calciomercato Roma con il bilancino. Un mese di acquisti oculati, senza comprare tanto per a centrocampo, un reparto che verrà (eventualmente) rinforzato in un secondo momento. Le indicazioni e priorità a Trigoria sono infatti chiare e tracciate da tempo. Presto il ds Massara partirà per Parigi con un biglietto aperto per la Francia: l’obiettivo principale si conferma l’attaccante esterno Jesé del Psg, che Spalletti spera di accogliere entro la prima settimana di gennaio. L’assenza di Salah, impegnato nella prossima coppa d’Africa, e la partenza di Iturbe, limitano infatti di molto il tecnico di Certaldo nelle scelte in avanti. Da Jesé a Iturbe, ecco un riepilogo con le mosse in entrata ed uscita del club giallorosso.
Jesè, missione a Parigi del ds Massara – Jesé era stato corteggiato già due mesi fa. Poi, quasi a sorpresa, l’ex Real aveva deciso di tornare a casa, a Las Palmas. Ma la piccola società isolana non ha il budget per pagare l’ingaggio di 3,5 milioni di euro del giocatore. Un ostocolo (quasi insormontabile) durante questo calciomercato che ha permesso alla Roma di rientrare prepotentemente in corsa. Lo spagnolo resta così la prima scelta grazie alla sua apprezzata versatilità. Quella duttilità che, all’occorrenza, gli permetterebbe di far rifiatare anche Dzeko. La formula è quella di un prestito con diritto di riscatto, anche se non sarà facile dare una valutazione ad un giocatore pagato ben 25 milioni e ai margini del progetto tecnico di Emery. Le alternative si chiamano sempre Depay, El Ghazi mentre Defrel va (al momento) scartato solo per il muro alzato dal Sassuolo. Il club neroverde ha deciso di bloccare le cessioni dei ‘big’, nonostante il pressing dell’agente Pocetta. Il procuratore dell’attaccante francese aveva confermato degli apprezzamenti anche ai microfoni di Calciomercato.it
Calciomercato Roma, Iturbe in uscita: il Torino in pole – Di pari passo, procedono le operazioni in uscita. L’addio di Juan Manuel Iturbe è ormai inevitabile: l’attaccante paraguaiano è sempre più ai margini del progetto Roma, ma le difficoltà incontrate nella Capitale non sembrano aver scalfito il suo appeal. Non solo Torino e Genoa, c’è infatti anche il Lione sulle tracce dell’esterno giallorosso, il cui nome è rimbalzato tra gli operatori di mercato addirittura fino in Cina (dove guardano con molta attenzione al ‘bacino’ della Serie A). In netto vantaggio resta ancora il Toro, forte del gradimento del giocatore, molto stimato da Sinisa Mihajlovic. La formula del trasferimento si preannuncia essere prestito con diritto di riscatto a circa 8-10 milioni di euro, una cifra in grado di soddisfare le richieste della Roma, che lo prelevò dal Verona nell’estate 2014 per circa 22 milioni più bonus. Col Torino ci sono in ballo anche i discorsi sul futuro di Iago Falque, Castan e Skorupski (attualmente all’Empoli ma nel mirino dei granata per l’estate). Non inganni, però, l’arrivo sfumato di Rincon a Roma: l’operazione per il centrocampista venezuelano era slegata da quella di Iturbe e, pertanto, il club di Preziosi resta una soluzione valida per il futuro dell’attaccante esterno (le due società discutono anche di Laxalt).
Da Seck a Marchizza, tanti giovani in rampa di lancio in casa Roma – Gerson, galvanizzato dalla scelta (pur contestata) di Luciano Spalletti di impiegarlo dal primo minuto nel big match contro la Juventus, ha deciso di volersi giocare ancora le sue carte a Roma è Gerson. L’ipotesi di una cessione in prestito a gennaio, infatti, appare più complicata rispetto ai mesi scorsi. Ursino, direttore sportivo del Crotone (accostato al giocatore), ha dichiarato: “Non c’è assolutamente nulla per Gerson. Lo avevamo cercato a luglio ma era incedibile. Tentativo nei prossimi giorni? Non so cosa succederà con il mercato”.
Tra i giovani che possono lasciare la Roma a gennaio per acquisire più minutaggio e/o fare maggiore esperienza, invece, spiccano i nomi di Moustapha Seck, corteggiato sia dalla Sampdoria che dal Sassuolo, Riccardo Marchizza e Andrea Tumminello (anche loro nel mirino dei neroverdi).
Sull’asse Londra-Roma, resta l’ombra dell’interesse del Chelsea di Antonio Conte nei confronti di Antonio Rüdiger e Radja Nainggolan. Il difensore ex Stoccarda è valutato almeno 35 milioni di euro dalla Roma, ma una sua cessione a gennaio verrebbe presa in considerazione solo nell’eventualità in cui Vermaelen dovesse riuscire a dare garanzie fisiche e tecniche con continuità a Spalletti. C’è anche il Manchester United di Mourinho alla finestra. Per quanto riguarda, invece, il centrocampista belga, a meno di offerte clamorose, un suo addio a gennaio si presenta come una missione (quasi) impossibile per ogni pretendente. I ‘Blues’, che trattano anche Kessié e non perdono di vista Vidal, sono pronti a tornare eventualmente alla carica in estate.