La Roma si affida a Cristante per non naufragare. Nella Capitale è così dai tempi di Di Francesco, Ranieri e Fonseca. E Mourinho? Se un indizio è solo un indizio, due sono una coincidenza e tre fanno una prova, al quarto bisogna crederci senza il minimo dubbio. Anche per lo Special One non c’è Roma senza Cristante. Per un tecnico che continua a lamentarsi della mancanza di alternative, un jolly alla Cristante è manna dal cielo. Il ragazzo nasce calcisticamente traquartista, ma da due anni fa tutt’altro: la mezzala, il mediano, il difensore centrale a 3 e a 4.
Pur avendo cominciato la stagione da mediano, Cristante ha dimostrato di saper tornare indietro di almeno venti metri con estrema naturalezza, nella stessa posizione in cui lo vedeva Fonseca. Mou fa affidamento sulla sua proverbiale capacità di impostare il gioco e, anche da difensore, ha continuato a chiedergli di servire i terzini, di far girare la sfesa e di provare le solite imbucate. Cristante è il calciatore di movimento più utilizzato da Mourinho: 17 presenze su 17, 1.362 minuti in campo impreziositi da 2 gol.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. Marota