Al termine del match, l’allenatore della Roma Femminile, Alessandro Spugna, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla partita vinta dalla Roma di misura sulla Fiorentina:
LA7 C’è qualcosa che non ti è piaciuto? “Sì, parto dalle cose che mi sono piaciute: il dominio preso da subito contro una squadra venuta qui per difendersi. Poi chiaramente se non concretizzi, rischi di subire gol. Sarebbe stata una beffa nel finale, ma vittoria fondamentale”.
Da dove si riparte dopo questa vittoria? “Dal rischio finale, dobbiamo migliorare quell’atteggiamento, abbiamo una squadra che può mantenere il controllo anche nel finale. Dobbiamo continuare così dal punto di vista del gioco”.
Qual è l’obiettivo della Roma? “Preparare la partita contro il Tavagnacco, poi quella contro la Sampdoria. Ci prepareremo di partita in partita, poi tireremo le prime somme a fine girone d’andata”.
MIXED-ZONE Questa Roma ha dominato la gara…
“Sì, chiedevamo continuità ed arrivata. Anche il dominio è arrivato. Siamo sempre a chiederci sempre di più, vogliamo migliorare l’aspetto di essere tranquille nel finale, perché avessimo concretizzato di più potevamo gestire meglio. Oggi non era facile trovare spazi, le ragazze sono state brave ad avere pazienza e sfruttare l’occasione, anche con un po’ di sfortuna”.
Differenze tra primo e secondo tempo? “Nel primo tempo siamo state più frenetiche, sbagliando qualche appoggio per la fretta di arrivare. Tra primo e secondo abbiamo chiesto di essere più pazienti facendo uscire le avversarie per trovare più spazi per avere opportunità”.
Questa squadra cresce di partita in partita… “Sì, la voglia di giocare in avanti significa che c’è la voglia di mettere pressione. Concedere pochi spazi alle avversarie è importante, oggi a maggior ragione contro calciatrici come Sabatino. Siamo state brave a tenerle alte, senza dare mai opportunità di ripartenza”.
Lo si è visto anche nelle scorse gare… “Siamo state brave a non concedere e a portare una pressione sempre molto alta. Credo che la disponibilità e sacrificio in fase di non possesso delle ragazze sta migliorando tanto”.
Si può dire che è iniziato un nuovo campionato? “Pensiamo di partita in partita, adesso abbiamo un impegno importante contro il Tavagnacco che dobbiamo rispettare. Poi penseremo alla Sampdoria. A fine girone d’andata tireremo le prime somme e penseremo a che girone di ritorno fare”.
Andressa non è sembrata felice al momento del cambio… “Andressa è una grande calciatrice e in quanto tale non è mai contenta di uscire. Ha fatto una grande partite, serviva freschezza”.
Greggi ormai è trequartista…“Giada è una calciatrice molto duttile con una buona dinamica e buona gamba. Sta facendo molto bene, è importante per noi”.
Dal punto di vista tecnico, è più importante il dominio della Roma o il rischio corso nel finale? “Tutto è importante. Bisogna essere concrete al momento giusto, poi si analizza tutto. Nel finale dobbiamo renderci la vita più tranquilla. Però abbiamo tenuto un possesso di palla non sterile nella metà campo avversaria. Va analizzato tutto e va migliorato”.
FONTE: La7 / Mixed-zone