“Credo che si sia costruita l’immagine che tutti hanno di Mourinho perché ha allenato le migliori squadre del mondo. Qui però ci sono altri progetti e altre strategie, non sarebbe stato possibile prenderlo se non fosse stato allineato con le strategie del club. Lui ha speso e continua a spendere energie con i giovani, è allineato con le nostre idee. Non possiamo creare subito una squadra competitiva: lui non solo è consapevole ma è allineato con questo nostro pensiero. Fa un grande lavoro e lo fa bene. Più che la mia parola contano i fatti. Si sta dedicando a sviluppare un giocatore come Felix, oppure altro come Darboe e Calafiori. Questo fa capire la sua ambizione e cosa stia cercando di fare. Vogliamo vincere con questa strategia, non abbiamo mai avuto dubbi su questo”.
“Abbiamo forse confuso le persone, comprando un giocatore importante come Abraham, che è sì un giovane ma è un grande giocatore ed è costato tanto. Non vogliamo fare un'”instant team”, vogliamo lavorare su tutte le aree e quando abbiamo preso Mourinho lo abbiamo fatto perché avevamo la certezza che la sua esperienza potesse essere quella giusta per il progetto triennale che abbiamo messo in piedi. Sarà uno degli allenatori più importanti della storia della Roma”.
FONTE: Sky Sport