Vulcanico, imprendibile e generoso, ma soprattutto sbloccato. Dopo 514 giorni di digiuno Nicolò Zaniolo torna a segnare in Serie A e si prende la scena in casa dell’Atalanta con una prestazione sontuosa, tra colpi di tacco e giocate geniali a servizio dei compagni. La gara in quel di Bergamo lo premia come MVP della 18ᵃ giornata di Serie A in base ai dati Opta, e lo fa tornare tra le braccia dei suoi tifosi e del suo allenatore, che da tempo aspettavano le sue giocate e il suo dinamismo in mezzo al campo.
Il talento classe ’99 ha deciso di dare una svolta al suo campionato in una sfida di prestigio, coronata da un poker che rilancia la Roma in chiave Champions. Insomma si può dire che i tifosi giallorossi abbiano scartato due regali di Natale in anticipo: 4-1 alla quarta in classifica e ritorno al gol del loro numero 22, che è andato a bersaglio col suo 34° tiro nella Serie A in corso.
Nel 4-1 della Roma contro l’Atalanta, Nicolò Zaniolo non si è distinto solo per il gol segnato al 27’, l’esterno giallorosso ha infatti primeggiato tra i compagni per progressioni palla al piede (nove) e per tiri effettuati (tre, di cui due nello specchio), pur non rimanendo in campo per tutti i 90’.
Si contano inoltre due dribbling riusciti, due recuperi offensivi, 18 duelli ingaggiati (meno solo di Abraham) e una percentuale di passaggi riusciti nella metà campo avversaria del 78.6%. Dati che confermano la prestazione in casa della Dea e che in questo turno gli consegnano il titolo di MVP di giornata.
I dati della partita contro l’Atalanta
Minuti giocati: 69
Tiri totali: 3
Duelli totali: 18
Percentuale duelli vinti: 33.3%
FONTE: figc.it