Delle volte il calcio regala stranezze difficili da capire. Prendiamo, per esempio, Kumbulla. Il ragazzo albanese è stato acquistato diciotto mesi fa dal Verona per una cifra complessiva intorno ai venticinque milioni, figlia legittima di una grande stagione giocata con la maglia del Verona. Nella sua prima stagione in giallorosso ha comunque fatto vedere qualità su cui poter lavorare. Quest’anno, al contrario, Kumbulla fin qui ha fatto una certa fatica a confermarsi, forse conseguenza anche di un difficile recupero dal Covid. In ogni caso, mai come ora, a Trigoria sono arrivate richieste per il difensore. (…)
Tra tutte, per quello che sappiamo, l’unica che ha una possibilità di trasformarsi in realtà, più a giugno che a gennaio, è quella con il Torino. Soprattutto perché in granata ci sono un paio di giocatori che a Trigoria piacciono: il centrale difensivo Bremer che Cairo valuta venticinque milioni e l’esterno difensivo Singo che il presidente del Torino valuta una ventina di milioni. Difficile che con questi numeri si riesca a trovare un accordo, ma lavorandoci e magari inserendo un altro giocatore in direzione Torino, l’affare potrebbe prendere corpo.
Se la partenza di Kumbulla nel prossimo mercato invernale è difficile, non altrettanto si può dire per Borja Mayoral. Il centravanti, una volta preso atto di non far neppure parte alla lontana delle rotazioni mourinhane, da tempo ha chiesto di andare via. La Fiorentina è pronta ad accoglierlo a braccia aperte. Così come il Cagliari dove la proprietà sta cercando di costruire una squadra in grado, nella seconda parte della stagione, di arrivare a un traguardo salvezza che al momento sembra piuttosto complesso.
Mayoral preferisce, per ovvi motivi, la Fiorentina, ma per andare via ha chiesto che chi lo vuole acquisti definitivamente il suo cartellino non volendo continuare a vivere con l’etichetta di giocatore in prestito che alla lunga non può che penalizzare. In odore di addio a Trigoria c’è anche Villar. Il centrocampista fin qui non ha giocato neppure un minuto in campionato, Mourinho gli ha fatto capire in tutte le maniere di non considerarlo. È probabile quindi un suo ritorno in Spagna dove il Valencia è pronto a prenderlo in prestito con un diritto di riscatto fissato intorno ai dieci milioni. (…)
FONTE: Il Romanista – P. Torri