Un conto alla rovescia di Capodanno che ha il sapore della disperazione. Alla mezzanotte del 31 dicembre il destino della Salernitana sarà segnato. L’ipotesi dell’esclusione a campionato in corso appare drammaticamente reale. La Figc è stata chiara: niente proroghe.
Nel frattempo tanti possibili compratori hanno sondato il terreno, tutti però ritenuti inaffidabili dai trustee, eccetto due soggetti. Ma le offerte ricevute valutano il club meno di 15 milioni. L’imprenditore Domenico Cerruti ha costituito una cordata (di cui ad oggi non farebbe parte), però ha il problema di essere ritenuto molto vicino al presidente federale Gravina.
Perché il club possa davvero passare di mano sono necessarie condizioni stringenti, tra cui il versamento del 5% del valore di acquisto (circa 600 mila euro) su un conto corrente entro la giornata di domani. I trustee stanno studiando anche una soluzione estrema: mettere insieme i due soggetti più affidabili in un’unica cordata per far sì che abbiano mezzi e risorse per chiudere l’affare.
Solo dopo il pagamento della ‘caparra’ a quel punto verrà presentata in Federcalcio l’offerta validata dai trustee per ottenere i 45 giorni di proroga già previsti da luglio e utili a chiudere l’operazione. Il problema sono i tempi delle banche: se anche i due soggetti, o uno solo dei due, riuscissero a versare quella cifra, sarà necessario attendere altre 72 ore. Lotito intanto è pronto ad azioni legali nei confronti della Federcalcio, anche se l’attuale scenario era già delineato nell’atto notarile di costituzione del trust.
FONTE: La Repubblica