L’emozione del primo giorno, l’adrenalina di chi non vedeva l’ora di cominciare questa nuova avventura. Sergio Oliveira ha voluto fortemente il trasferimento alla Roma, adesso se lo può godere fino in fondo con le prime giornate a Trigoria e il match che giocherà da titolare domenica contro il Cagliari.
Il centrocampista portoghese ieri ha vissuto il primo vero giorno a Trigoria da calciatore della Roma dopo quello frenetico di mercoledì tra lo sbarco nella Capitale, le visite mediche e la firma sul contratto. Oliveira fremeva dalla voglia di cominciare la giornata, tanto presentarsi con largo anticipo al Fulvio Bernardini rispetto all’appuntamento fissato da Mourinho alle 10 di mattina.
È arrivato circa un’ora prima. Si è presentato al gruppo, ha conosciuto tanti volti nuovi ma anche alcuni già visti la scorsa estate nell’amichevole giocata tra Porto e Roma in Algarve. Si è allenato regolarmente con la squadra, giocando anche il test contro la Primavera nel quale in parte si è rivisto anche El Shaarawy, probabilmente tra i convocati contro il Cagliari, ma a cui non ha preso parte Rui Patricio che si trascina qualche problema fisico.
Mourinho non ha perso tempo, ha affidato a Oliveira le redini del centrocampo e lui ha risposto presente, senza la timidezza del primo giorno di scuola. Si è sentito subito a suo agio in mezzo al campo, trovandosi bene con i nuovi compagni e prendendo anche in mano la situazione nella gestione della squadra.
A Trigoria hanno apprezzato le sue doti umane: una persona educata, attenta ai particolari, seria ma al tempo stesso socievole e subito a suo agio nel nuovo contesto. Si è immediatamente percepita la sua personalità, l’arrivo di un giocatore di livello e carismatico, dentro e fuori dal campo.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi