Josè Mourinho, alla fine della partita, ha rilasciato alcune dichiarazioni:
DAZN Raccontavamo le sue esultanze dopo il 3 e il 4 gol, più sentite dei primi due. Si aspetta una Roma che potesse controllare meglio? “Sì, ma è un grande risultato. Non è facile vincere ad Empoli, 4-2 è un grande risultato per noi. Prima della partita sappiamo del pareggio tra Lazio e Atalanta e del pari della Fiorentina. Quindi era molto importante per noi vincere e lo abbiamo fatto. Per voi è fantastico il secondo tempo: col 5-0 la gente spegne la TV, così l’audience è rimasta alta. Complimenti ai miei, ma anche all’Empoli che nel secondo tempo, dopo un 4-0, era vivo e ci credeva”.
Da sottolineare la mossa di Mkhitaryan su Ricci: lì la Roma ha vinto la partita, l’Empoli non si aspettava la pressione su Ricci e da lì sono partite belle giocate… “Sì, è una zona del campo che conosci bene e sai perfettamente cosa succede quando si ha libertà di campo e qualità come quel ragazzo. Abbiamo analizzato bene Ricci, Mkhitaryan ha fatto bene. Nel secondo tempo abbiamo abbassato l’intensità della pressione e Mkhitaryan ha sentito che anche gli attaccanti abbassano la pressione. Loro hanno fatto molto bene e inizialmente hanno provato ad entrare dentro, poi quando noi abbiamo cambiato con Sergio e Veretout a chiudere gli spazi interni abbiamo controllato meglio. Ma l’inizio del secondo tempo, fino al 4-2, abbiamo accusato qualche difficoltà. Ma non mi piace parlare in queste situazioni dei nostri problemi, ma delle qualità dell’avversario. L’Empoli ha giocato bene, se qualcuno mi avesse detto prima della partita che avremmo vinto 1-0 al 90′, me lo sarei preso… Giocare questa partita e dare una grande audience a voi anche nel secondo tempo, abbiamo fatto tutto bene”.
Grazie per la partita divertente… “Divertente per te”
Cosa ha dato Oliveira? “Lui è diverso dagli altri ma non è il regista che la gente parla. Non è questo e io lo sapevo dato che il calcio portoghese è il mio. Sapevo che dava una differenza di fisico e di decisioni. Non è un fenomeno di tecnica ma è difficile che sbaglia decisione. Sa gestire i tempi come ha mostrato alla fine prendendo un fallo. Lui ha giocato in un club che vuole vincere ed ha imparato alcuni comportamenti e mentalità di cui abbiamo bisogno”.
Chiedeva scusa all’Empoli per essere entrati tardi… “Non ricordo se contro Cagliari o Lecce avversario è entrato in ritardo. Questo non mi piace ma è stata colpa mia. Ho perso tempo ad analizzare con l’Ipad e poi ho preso tempo con i miei calciatori. Ho chiesto scusa”
Abraham si stava arrabbiando per la seconda rete, lei di quanti gol ha bisogno? “Ogni partita (ride ndr). Deve provare e deve prendere questa pressione. Di un attaccante voglio i gol ma anche tante altre cose.”
Non ha freddo? “No giacca è di qualità e l’adrenalina forte. Ora vado a prendere il treno”
CONFERENZA STAMPA L’Empoli del secondo tempo?
“Non hanno dato per finita la partita e hanno cambiato la dinamica, hanno capito le difficoltà del primo tempo e ci hanno dato problemi nel secondo. Dopo il gol di Bajrami, ho capito che quella posizione era chiave: con i due trequartisti a creare superiorità numerica sulla fascia dietro il nostro centrocampo, quando abbiamo cambiato con Veretout abbiamo fatto linea a tre con spazi chiusi e gara finita. Sono contento. Questa è una grande vittoria dopo i pareggi di Lazio, Atalanta e Fiorentina hanno fatto 1 punto e ci dà la possibilità di migliorare la classifica. Aspettiamo il Genoa, con il pubblico. Mi fa strano che sono consentiti 5000 spettatori all’Olimpico, a San Siro, a Empoli e a Venezia. Speriamo che i romanisti possano tornare allo stadio”.
Sta nascendo una Roma più forte mentalmente? “Penso che dopo la Juve siamo stati bravi a non dimenticare le cose positive fatte, non era possibile scordare tutto per 10 minuti catastrofici. La squadra ha fatto cose buone, non abbiamo messo pressione dopo quella catastrofe ma abbiamo cercato l’equilibrio emozionale. Sergio aiuta, la sua stabilità, la sua ambizione ed esperienza a centrocampo ci hanno dato equilibrio. Adesso è un peccato che arrivi la sosta in questo momento positivo, ma va bene così. A poco a poco”.
FONTE: DAZN