Ma quale vice Karsdorp, Maitland–Niles ha scelto la Roma per giocare ed essere un protagonista di questa seconda parte di stagione. L’inglese ha le idee chiare, è sbarcato a Trigoria con l’intenzione di ritagliarsi un ruolo da protagonista sotto gli ordii di Mourinho per meritarsi la conferma in estate e dimostrare all’Arsenal di essere un giocatore importante. Di sicuro alla Roma è partito col piede giusto, dimostrando anche una buona tenuta fisica nonostante non giocasse addirittura dal 20 novembre scorso. Pronti via, subito titolare. Sbarco nella capitale il 6 gennaio, tre giorni dopo in campo contro la Juventus e poi nelle successive tre partite tra campionato e Coppa Italia. Non si è perso una gara fin qui, non si è mai seduto in panchina a guardare gli altri cominciare un match.
Complice anche l’indisponibilità di Karsdorp, certo, ma anche grazie alle sue qualità che hanno spinto Mourinho ad adattarlo a sinistra. Fuori Vina, dentro Maitland-Niles contro il Lecce e poi al Castellani di Empoli. Catapultato tra i titolari, in due settimane ha giocato quattro partite confermate anche da numeri. In campionato l’esterno ha vinto il 64,3% dei duelli, con tre intercetti e il 77,2% di passaggi riusciti in tre partite. Ma anche nove cross riusciti e tre occasioni pericolose create, con una buona spinta offensiva per aiutare l’attacco. Insomma, Maitland-Niles si è inserito subito bene nei meccanismi di Mourinho che adesso ha la possibilità di scegliere di partita in partita dove impiegarlo.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi
