Striscioni affettuosi dalla curva nord, tanti cori dai suoi ex tifosi, un giallo per proteste e un gol subito per tempo. È questo il bottino di José Mourinho dal ritorno a San Siro, 4293 giorni dopo. Inzaghi ha vinto in coppa pensando al campionato, risparmiando Lautaro, Calhanoglu, Dumfries e De Vrij, mentre Mourinho ha schierato la miglior formazione possibile, preferendo Veretout e Vina a Maitland-Niles e Cristante.
I nerazzurri sono partiti forte e hanno segnato subito segnato con Dzeko. La Roma entra in campo con 15 minuti di ritardo, quando c’è la prima fiammata, con Handanovic che salva su Zaniolo. Nella ripresa c’è un’altra parata del portiere dell’Inter su Sergio Oliveira, un tiro da fuori di Barella e il gol di Sanchez che ha chiuso il match con venti minuti di anticipo.
Intanto, ieri mattina la Guardia di finanza di Milano ha acquisito presso gli uffici della Covisoc la relazione su 62 operazioni sospette, tra 2019 e 2021, relative al trasferimento di altrettanti giocatori di diverse squadre italiane, tra cui Inter, Juventus e Napoli.
FONTE: La Repubblica – S. De Ricardis / F. Vanni