Quello arrivato ieri sera è un pareggio che salda il gruppo e lo assicura José Mourinho: “Possono dire che Mourinho è scarso, che i giocatori sono scarsi, ma siamo un gruppo molto unito, meritavamo il punto. Poi possiamo avere i nostri limiti. I loro gol sono da incubo, da non dormirci. Sono errori di tattica individuale di base. All’inizio non avrei accettato il pari, ma abbiamo fatto 8 punti in 4 gare: non è un disastro”.
A fine gara il tecnico ha raccontato il siparietto con Domenico Berardi: “Durante il match gli avevo detto in modo educato che un bravo come lui non aveva bisogno di simulare, lui diceva che non era vero. Alla fine un mio assistente glielo ha detto in modo meno educato, ma volevo finire bene e ci siamo abbracciati”.
Lo Special One torna anche sulla mancanza di un regista all’interno della propria squadra: “Mi manca chi riesce a gestire il ritmo. Mkhitaryan non è un regista, ma di tutti è quello che ha più criterio. È fondamentale”. Sul modulo scelto: “Io preferirò sempre il 4-2-3-1, ma a tre si sentono meglio i miei calciatori”. Dionisi a fine gara commenta così: “Kumbulla andava ammonito prima. Abbiamo avuto 2 giorni in meno di riposo. In parità numerica avemmo vinto e lo avremo meritato”.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini