Forcing sull’aumento della capienza degli stadi e dei palazzetti. Proprio nelle ore in cui stanno diventando operativi i nuovi limiti del 75 per cento all’aperto e del 60 al chiuso che potrebbero scattare già per questa giornata di campionato (domani o sabato la probabile pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del nuovo decreto green pass convertito in legge, l’Inter è già pronta per mettere in vendita un supplemento di biglietti per la sfida al Sassuolo di domenica) e per le semifinali e le finali della coppa Italia di basket, Gabriele Gravina rilancia e scrive al ministro della Salute e al Cts: torniamo alla capienza massima, non ha senso aspettare. Difficile immaginare che in poche ore si possa modificare il decreto (che prevede la soglia del 75 per cento) battezzato alla Camera, ma l’obiettivo della Federcalcio è accelerare.
Si erano ipotizzate due date, il weekend di serieA del 20 marzo e la partita in cui la Nazionale di Mancini si giocherà mezza qualificazione mondiale il 24 a Palermo con la Macedonia del Nord, si cerca di anticipare. A proposito di Nazionale, Gravina è durissimo sulla possibilità che si speculi sull’eventualità di un flop azzurro con conseguente caduta del presidente federale: “Se c’è qualcuno che pensa questo è un anti tifoso, un anti italiano e sta coltivando una falsa illusione”.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – V. Piccioni