Karsdorp e Maitland–Niles a destra, Matias Viña a sinistra: il loro rendimento è stato altalenante, con tante prestazioni sottotono e poco utili ai fini dei risultati. Sicuramente quella di Karsdorp è stata una stagione deludente se paragonata ai passi avanti fatti la scorsa stagione con sei assist e un rendimento costante. La Roma credeva di aver trovato il giusto esterno di spinta per la stagione, ma invece fin qui l’olandese è risultato poco decisivo.
Sulla destra ha dominato l’imprecisione, nella fase difensiva ma anche nella distribuzione dei palloni verso l’attacco: 71 cross su azione, 19 riusciti, un assist e 32 occasioni create (meno della metà dei passaggi effettuati). Un solo assist vincente in tutta la stagione con tanti palloni a disposizione da smistare in attacco ma spesso imprecisi, fuori misura o respinti dai difensori avversari (la Roma è prima in Serie A per calci d’angolo, ben 154).
Anche chiaramente dalla sinistra, dove i numeri di Viña fin qui sono negativi: 32 cross su azione, 8 riusciti, un assist e 11 occasioni create. Mourinho e Pinto non si aspettavano che il sudamericano potesse avere il rendimento di Spinazzola, ma di certo speravano in prestazioni superiori rispetto a quanto mostrato.
Valutazione sospesa per ora su Maitland–Niles che ancora non sembra essere entrato nei meccanismi di squadra, probabilmente anche per via del periodo negativo che sta vivendo la Roma. L’inglese ha giocato a sinistra e a destra senza mai incidere e mostrando dei limiti tecnici che costringono inevitabilmente a considerare tutte le attenuanti di un trasferimento invernale in un altro campionato. Non può essere questo il vero Maitland-Niles, sarebbe il vero flop del mercato stagionale.
Tiago Pinto e Mourinho oltre a lavorare sul presente sono anche proiettati sulla prossima stagione e ai vari innesti dal mercato per rinforzare la rosa. E non è un caso che il gm stia pensando anche a un esterno di destra. Uno dei nomi seguiti è quello di Sergiño Dest, ventunenne del Barcellona che ha avuto il via libera al trasferimento. Piace alla Roma e non solo, ma allo statunitense non dispiacerebbe lavorare con Mourinho.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi