La squadra della Roma scende in campo per portare l’Expo 2030 nella capitale. Il prossimo giovedì il sindaco Roberto Gualtieri, con il presidente del comitato promotore, Giampiero Massolo, sarà a Dubai per presentare all’esposizione la candidatura italiana e il logo scelto. Il Campidoglio ha chiamato a raccolta le maggiori imprese italiane e straniere con sede o interessi a Roma, come il club giallorosso, per essere supportato nella campagna, dove servono idee, contatti e in futuro anche fondi.
Ieri in Aula Giulio Cesare c’è stata una riunione tra il sindaco e i grandi manager: tra i partecipanti è spiccata la presenza di Ryan Friedkin, vicepresidente della Roma e figlio di Dan, patron del club che a Roma vuole costruire anche uno stadio.
La famiglia texana aveva incrociato il sindaco della capitale lo scorso 19 gennaio, poi c’era stato un incontro ufficiale in Comune. Ieri c’è stato il debutto istituzionale di Ryan Friedkin, che si è esposto in prima persona per la prima volta e avrebbe evidenziato di “voler supportare il Comune in tutte le iniziative” utili per ottenere l’Expo nel 2030.
L’assessore Lucarelli ha spiegato: “Abbiamo chiesto un supporto di idee intanto per trovare soluzioni per il modello di sviluppo di Roma, che vadano oltre l’Expo. Queste realtà, poi, ci daranno una mano anche nella campagna di promozione della Capitale, proprio grazie al loro radicamento all’estero per convincere i 170 Paesi aderenti al Bie”.
FONTE: Il Messaggero – F. Pacifico