L’obiettivo della Roma per mantenere alto il livello di competitività è quello di non far partire i giocatori migliori nella sessione di mercato di gennaio. Finora a Trigoria non sono arrivate offerte, ma club inglesi, Chelsea e Manchester United in testa, sono pronti a farsi avanti per Manolas e Nainggolan, per Rüdiger o Strootman. La Roma è intenzionata a resistere, solo di fronte a un’offerta fuori mercato potrebbe arrendersi, un’offerta superiore ai quarantacinque milioni. Sono almeno cinque i giocatori della squadra giallorossa che hanno molte richieste di mercato. Ma in questa stagione la società vuole mettere l’allenatore in condizioni di restare in corsa fino alla fine con gli uomini migliori. Spalletti aspetta sempre l’arrivo di un attaccante, per compensare la partenza di Iturbe e l’assenza di Salah, impegnato nella Coppa d’Africa. Non vuole perdere i suoi giocatori migliori. Del resto già negli ultimi giorni del mercato di agosto la Roma non aveva accettato la corte dell’Arsenal (dopo l’eliminazione dalla Champions League), per Nainggolan, pur avendo dato in estate il mandato a vendere il centrocampista belga al Chelsea al procuratore di Salah, Ramy.
A GIUGNO – A fine campionato si tireranno le somme e allora sì che almeno uno dei big potrebbe partire. E’ molto dipende dalle evoluzioni delle trattative per i rinnovi del contratto. Il maggior indiziato è sempre Manolas, che ancora non ha avuto l’adeguamento promesso in estate. Il suo procuratore, molto vicino a Raiola, ha avuto diversi contatti con i club inglesi interessati al difensore greco. Ioannis Evangelopoulos, l’agente di Kostas Manolas, ha aperto a un possibile addio alla Roma del difensore greco. «Un suo trasferimento a gennaio? Non c’è niente di più delle notizie che escono. Probabile più una sua cessione a giugno? Non posso darlo per certo, ma probabilmente in estate ci sarà qualcosa. Kostas ha la possibilità di giocare ad alti livelli e direi che la Cina non fa al suo caso. Il calcio in Europa ha molto di più da offrire oltre ai soldi, come la fama e il riconoscimento. In estate la Roma aveva rifiutato un’offerta di 40 milioni dall’Arsenal. I Gunners erano interessati ma le richieste della Roma andavano ben oltre le intenzioni degli inglesi». La partenza di Manolas a gennaio è stata esclusa ieri dal direttore generale Mauro Baldissoni: «Non mi risulta che vada via». Un’altra situazione da definire è quella di Radja Nainggolan. Il centrocampista belga ha ricordato alla società che si attende che vengano rispettate le promesse fatte. I dirigenti al momento non hanno fretta, considerato che Nainggolan ha un contratto fino al 2020. Il giocatore ha manifestato più volte l’intenzione di restare alla Roma, ma si aspetta quell’adeguamento che era stato promesso dopo che il Chelsea gli aveva offerto cinque milioni e mezzo a stagione. La prossima estate la Roma dovrà pagare quaranta milioni di obblighi di riscatto, per questo diventa fondamentale tornare in Champions League, la cui partecipazione garantisce introiti che quest’anno sono mancati.
SCENDE LA CLAUSOLA DI MONCHI – In ogni caso anche in estate l’obiettivo è quello di mantenere la squadra ai vertici del calcio italiano, secondo la strategia che la Roma americana sta portando avanti dall’inizio dell’avventura in Italia. La Roma andrà avanti con questa linea, che finora ha permesso di finanziare il mercato. Sarà così anche se dovesse arrivare Monchi, il direttore sportivo del Siviglia, che ieri, in occasione della presentazione di Jovetic, non ha fatto chiarezza sul suo futuro. Con la Roma ha avuto un contatto, deve dare una risposta. Ha una clausola per liberarsi che può scendere a due milioni.