Non si pensa quasi ad altro che a Tirana nella Capitale. Ed è anche comprensibile. La Roma che ha raggiunto una finale europea dopo 31 anni ha scatenato una vera e propria corsa al biglietto e al viaggio. Polverizzati, ovviamente, i primi 3.000 biglietti riservati al club, di cui 2.000 sono stati omaggiati dalla Roma, con un unicum nella storia recente del calcio mondiale, al numero più elevato possibile (a causa delle piccole dimensioni della Kombëtare Arena) dei propri tifosi fidelizzati, i famosi 166 di Bodø inclusi. Viaggiare in direzione Tirana è già da qualche settimana abbastanza dispendioso: i voli di linea sono schizzati a una media di 500-600 euro (c’è la nave da Bari o da Ancona a un prezzo dai 200 euro in su).
Se poi si aggiunge il soggiorno i prezzi delle strutture locali per l’evento sono esorbitanti rispetto alle altre stagioni. Quanto meno se si vuole dormire nella capitale albanese. Febbre da Conference League e sete di informazioni, alcune ancora poco chiare. Ma non c’è da temere: l’Uefa e la Roma stanno lavorando su tutte le procedure per i biglietti già distribuiti dai club che parteciperanno alla finale del 25 maggio. Poi, martedì mattina dalle 12 l’Uefa metterà in vendita i restanti biglietti dello stadio (80-125 euro il prezzo). (…)
Ma prima il campionato. A Firenze, dove la Roma sarà accompagnata da 2.600 sostenitori nel famoso “formaggino” del Franchi. Considerando che è un lunedì, come al solito (e come nel 2000-2001, anno benedetto), è l’ennesima prova d’amore.
FONTE: Il Romansita – G. Fasan
https://youtu.be/eBFh88xyfjk