Per la Roma stare o meno in Europa farebbe tutta la differenza del mondo. La classifica e la storia obbligano a giocare due finali: una virtuale (contro il Torino) e una effettiva (contro il Feyenoord). Se vincesse l’ultima, oltre a riportare un trofeo nella Capitale dopo 14 anni, lo Special One si assicurerebbe l’accesso all’Europa League.
In caso contrario, se Fiorentina e Atalanta ottenessero i tre punti, nemmeno un pari col Torino potrebbe essere sufficiente ad evitare l’8° posto. Se arrivasse ottava e vincesse la Conference sarebbero 8 le squadre italiane in Europa la prossima stagione. Il tecnico non potrà abbondare con il turnover.
Alcuni titolari sono stanchi ma come fare a rinunciare, per esempio, ad Abraham? I ricambi saranno dunque mirati. I Friedkin vogliono avere la sicurezza degli introiti europei per fare un mercato espansivo. I nomi che piacciono sono stati contattati da tempo: Dalot, Matic, Solbakken e Douglas Luiz. Fallire l’Europa sarebbe un problema.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini
https://tuttoasroma.it/ultime-notizie-as-roma/as-roma-calcio-ufficiale/as-roma-calcio-comunicati/as-roma-acquistate-dai-friedkin-altre-800mila-euro-di-azioni-c-u/