L’uomo dell’Armenia ha detto no. Mkhitaryan per i prossimi due anni ha preferito vestirsi del nerazzurro dell’Inter. Rispedendo al mittente l’ultima offerta formulata dalla Roma quando, però, probabilmente i buoi erano già scappati dalla stalla. La scelta dell’armeno si è materializzata nella tarda mattinata di ieri con una mail in cui ha messo nero su bianco il suo no all’offerta giallorossa: un anno di contratto a tre milioni e seicentomila euro netti più seicentomila di bonus facili (più eventuali bonus di squadra), più un’opzione per una seconda stagione alle stesse cifre, condizionata al cinquanta per cento delle presenze e alla qualificazione europea della Roma.
Una cifra complessiva non troppo lontana dalla richiesta di cinque milioni netti del giocatore, inferiore di circa trecentomila euro a quella con cui l’armeno aveva trovato, già qualche settimana fa, l’accordo con l’Inter. Una trattativa, quella con i nerazzurri, che i procuratori del giocatore avevano portato avanti in grande segreto nello stesso periodo in cui il giocatore stava trattando con Pinto. (…)
A Trigoria non è piaciuto il comportamento del club nerazzurro (peraltro legale visto che l’armeno è in scadenza di contratto) a cui, un anno fa, di fatto regalarono il cartellino di Dzeko consentendo alla proprietà cinese una fondamentale maxi plusvalenza con Lukaku. Che l’armeno fosse sulla via di Appiano Gentile, in casa Roma lo avevano capito già da tempo, l’ultimatum di giovedì scorso è stato un tentativo dovuto, ma fatto con la consapevolezza che non avrebbe cambiato le carte in tavola. Ormai è andata. Anche se è chiaro che l’addio di Mkhitaryan apre una nuova casella nelle priorità di mercato. (…)
Pinto ora sa che a centrocampo, se dovessero partire Veretout e Sergio Oliveira non fosse riscattato, c’è bisogno di acquistare tre giocatori (a meno che uno non si pensi di occuparlo con il giovane ed emergente Bove). In ogni caso servono due centrocampisti importanti, in grado di garantire il salto di qualità a un reparto su cui Mou, ogni volta che ne ha avuto l’occasione, ha fatto capire che bisognava intervenire per alzare l’asticella. (…) Diciamo allora che l’addio d Mkhitaryan, può aver fatto aumentare le possibilità di un riscatto di Sergio Oliveira. (…)
Dovesse concretizzarsi questa ipotesi, Pinto avrebbe la possibilità di concentrare gran parte delle risorse per il mercato (da arricchire sensibilmente con le cessioni) sul grande centrocampista da portare a Trigoria. Inutile fare una lista di nomi più o meno credibili. Noi ci limitiamo a indicare i due nomi che, per quello che ci risulta, sono i preferiti in casa Roma: il portoghese Ruben Neves del Wolverhampton (procuratore Jorge Mendes) e il maliano Yves Bissouma. (…)
FONTE: Il Romanista – P. Torri
https://tuttoasroma.it/ultime-notizie-as-roma/as-roma-calcio-social-as-roma/mourinho-professore-alla-facultade-de-motricidade-humana-social/