Ci sono due piani di mercato che per il momento convivono, ma senza che uno sia prevalente sull’altro. Per un club come la Roma che pensa al suo futuro, il profilo giusto per rafforzare l’attacco sia Gonçalo Guedes, portoghese come Mourinho, 25 anni, 11 gol in 36 presenze stagionali nel Valencia. Però Guedes ha contratto fino al 2024 e il club spagnolo lo valuta 40 milioni di euro. Una cifra che per la Roma è fuori dal mercato.
Così, su precisa indicazione di Mourinho, Tiago Pinto sta lavorando anche a un ‘alternativa completamente diversa. Non tanto l’indiscrezione che viene dalla Spagna su Gareth Bale (32 anni, in scadenza di contratto con il Real Madrid, solo un gol in 9 presenze in Liga e soli 9 minuti giocati in Champions, però protagonista con 5 gol in 7 partite nel Galles che ha conquistato la qualificazione al Mondiale). Piuttosto il nome che interessa, anche lui a parametro zero, è quello di Dries Mertens. Il belga ha 35 anni, ma anche nell’ultimo campionato ha dato dimostrazione di integrità fisica: 30 presenze (16 da titolare), 1.384 minuti e 11 gol.
Mertens è molto legato al Napoli – ha detto il figlio Ciro Romeo – ma il rapporto con il presidente De Laurentiis è andato via via deteriorandosi. Le due parti non hanno trovato nessun accordo sul prolungamento per almeno un anno e nei prossimi giorni ci sarà l’ultimo e decisivo incontro.
Mourinho vuole una seconda punta da 10/12 gol minimo, da affiancare a Tammy Abraham. È il profilo che è mancato quest’anno alla Roma dove, tra gli attaccanti, solo l’inglese ha segnato con continuità. Mertens a zero, come Matic per il centrocampo, vorrebbe dire investire il budget di mercato su altri ruoli.
In passato Mertens è entrato nel mirino dei tifosi romanisti per l’esultanza dopo un gol all’Olimpico (Roma-Napoli 1-2, 3 marzo 2017). Il belga festeggiò alla bandierina del corner, mettendosi a quattro zampe e mimando un cane mentre fa la pipì. Dopo spiegò con un post sul suo profilo Twitter: una foto con il suo cane Juliette a spasso per Napoli. Nel suo profilo anche il video di un canile con l’invito ad adottare gli animali costretti, altrimenti, a vivere dietro le sbarre. Ma con il via libera di Mou non ci sarà bisogno di rispiegare.
FONTE: Il Corriere della Sera – L. Valdiserri
MERCATO ROMA Guedes, genesi di un addio: “Non so se voglio restare al Valencia”