Guedes rompe con il Valencia. Il tentativo di Gattuso di due giorni fa (“Spero resti con noi”), non sembra aver sortito effetti. Le dichiarazioni del portoghese sono inequivocabili: “Non so se voglio restare al Valencia. Ho un contratto di due anni e devo rispettarlo. Se però ci sarà una situazione migliore per me e per il club, bisognerà valutarla“.
L’attaccante lusitano non può fare nomi ma è chiaro che se un calciatore parla così è perché ha già ricevuto delle proposte. Le più importanti sono due: quelle della Roma e del Wolverhampton. Con il contratto in scadenza nel 2023, il prezzo del cartellino (inizialmente di 40 milioni) è sceso. L’agente Mendes lo ha già proposto a Trigoria. In alternativa sta pensando di portarlo in Premier, nel club che indirettamente controlla.
Intanto Florenzi saluta. E stavolta lo fa per sempre. Trovato l’accordo per il riscatto del laterale azzurro: nelle casse giallorosse finiscono 2,7 milioni che tagliano il flebile cordone ombelicale che teneva ancora unito Alessandro alla Roma.
Un addio lento, consumato in silenzio, preceduto da due trasferimenti in prestito (Valencia e Psg) ai quali non ha mai fatto spazio un reale tentativo di riconciliazione. Un anno a Milano è bastato per vincere uno scudetto, trovare il feeling con Pioli e decidere di voltare pagina definitivamente. Ieri l’intesa.
Quella che manca tra la Roma e il Bodo Glimt per Solbakken. Esiste il rischio che la trattativa per il norvegese si protragga almeno sino a metà luglio. Il Bodo Glimt, incurante del fatto che il contratto scade il 31 dicembre e che può firmare per un altro club dal 1 luglio, ha deciso di tenere con sé il calciatore a meno che la Roma non sia disposta a pagare un indennizzo di 3 milioni.
Ipotesi che al momento non è contemplata. L’attaccante verrà quindi impiegato (almeno) nel primo turno eliminatorio (il sorteggio andrà in scena giovedì) di Champions in calendario tra il 5/6 e 12/13 luglio. Poi dipenderà da quanto a Trigoria saranno disposti a spendere.
Capitolo Mertens: l’agente continua ad offrire il belga a Roma e Lazio. Entrambi i club appaiono però tiepidi: a Formello vogliono riscattare Cabral mentre a Trigoria, se parte Shomurodov, si cerca un centravanti forte fisicamente. Poi, chiudere le porte all’11 di giugno ad uno svincolato è probabilmente eccessivo. Matic (confermate visite mediche entro martedì), insegna.
FONTE: Il Messaggero – S. Carina
MERCATO ROMA Guedes, genesi di un addio: “Non so se voglio restare al Valencia”