Davide Frattesi è volato in Sardegna dove segue minuto per minuto la trattativa che lo riporterà a Trigoria. Senza condizionale? Sì, perché lui l’accordo con la Roma ce l’ha da tempo e l’incontro tra Pinto e l’agente ieri a Milano è servito solo per ribadire la volontà del giocatore che ha detto sì a quadriennale da 2 milioni. Quello col Sassuolo è più vicino di quello che sembra.
Carnevali chiede 20 milioni, la Roma è arrivata a 15 più bonus, scontata del 30% della rivendita. Si chiuderà sui 18, poi si apriranno trattative per alcuni giovani giallorossi. Frattesi ha avuto rassicurazioni tanto da prenotare la 16 di De Rossi, suo mito e amico in Nazionale. Insieme a Celik e Matic chiuderà la prima fase del mercato romanista.
Ma ieri a Milano si sono messe solide basi anche per la seconda. Ci si avvicina, infatti, pure a Gonçalo Guedes. Il suo agente Mendes (lo stesso di Mou e CR7) ha ottenuto uno sconto dal Valencia che ha necessità di vendere prima del 30 giugno. La Roma spera di chiudere a 20 milioni più uno tra Carles Perez e Diawara (che piace anche a Lecce e Marsiglia). Anche in difesa spunta un nome nuovo molto gradito a Mourinho. Si tratta del mancino Ndicka dell’Eintracht Francoforte: 23 anni, contratto scadenza 2023 e una valutazione di 15 milioni.
Questione Dybala: la Roma è rigida sul discorso commissioni, quindi a meno di ripensamenti del suo entourage l’affare resta difficile. In caso di partenza di Zaniolo, però, oltre a Guedes si punterà su un altro attaccante come Berardi. Capitolo centrocampo: Douglas Luiz resta in pole ma si aspetterà luglio quando cartellini più pesanti come quello di De Paul potrebbero alleggerirsi. Nel frattempo il Porto è disposto a concedere di nuovo il prestito di Sergio Oliveira.
FONTE: Leggo – F. Balzani