Dritti alla meta. Perché con il passare delle ore l’obiettivo numero uno – che a Trigoria in questo momento si chiama Georginio Wijnaldum – sembra avvicinarsi sempre più. E non solo perché i contatti tra Tiago Pinto, il responsabile del mercato del Paris Saint-Germain Luis Campos e l’entourage del giocatore si fanno sempre più serrati.
Adesso alla lunga lista di indizi (social e non) che sembrano caratterizzare sempre più una trattativa che sarebbe dovuta rimanere top secret il più a lungo possibile, si aggiunge anche la “pista presidenziale”. Ieri infatti l’aereo privato di Dan Friedkin è decollato da Nizza: nulla di strano fino a qui, se non fosse che l’itinerario del volo che ha subito un improvviso cambio di programma.
Il numero uno giallorosso, sarebbe dovuto atterrare a Napoli, ma si è diretto invece a Parigi. Potrebbe trattarsi di un caso fortuito, ma il fatto che presidente della Roma si trovi nella città del club che detiene il cartellino del nuovo sogno di mercato giallorosso risulta difficile da considerare come una mera coincidenza.
Soprattutto perché la trattativa procede spedita e l’obiettivo di tutte le parti è quello di arrivare il prima possibile alla fumata bianca, che consentirebbe a José Mourinho di accogliere finalmente quel centrocampista in grado di alzare definitivamente il livello della mediana giallorossa.
L’incontro andato in scena lunedì a Trigoria tra Tiago Pinto e l’agente di Wijnaldum ha dato esito positivo e, adesso, il general manager – che ieri ha risposto con un sorriso ad una domanda sull’olandese mentre lasciava la conferenza stampa – vuole dare l’accelerata definitiva e mandare in porto l’affare.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti