“Alle 21:21 ho vissuto un momento UNICO. Nemmeno nei più grandi sogni avrei immaginato qualcosa di simile. Roma Roma Romaaa. Grazie mille AS Roma“. Con “unico” scritto tutto maiuscolo che, nel linguaggio dei social, significa urlare. Paulo Dybala ha fatto sentire così la sua voce dopo l’incredibile accoglienza che gli hanno riservato i tifosi giallorossi.
Circa diecimila, per ore sotto il caldo. Pura fede, visto che la Joya non aveva ancora giocato nemmeno un minuto. Dal punto di vista dell’immagine, i Friedkin hanno già vinto la loro scommessa. Il Dybala-day ha fatto il giro del mondo e ha ricevuto recensioni a cinque stelle. Gli argentini di Olè giocavano in casa: “Locura Absoluta”, pazzia completa. Simile il titolo dello spagnolo Mundo Deportivo, vicino al Barça: “Brutal Recibimiento, accoglienza folle. A casa Mourinho, in Portogallo, Record ha scelto la sintesi: “Impressionante”. Conquistati i francese de L’Equipe: “Incredibile accoglienza”. il filmato della serata è passato anche alla ESPN, il cui sito in spagnolo Fuera de Juego ha proposto il commento più spiritoso di tutti: l’accoglienza dei romanisti a Dybala è cosa da “quitarse el sombrero”, togliersi il cappello.
Meno festoso è stato il debutto in maglia giallorossa di Dybala, nell’amichevole giocata ieri pomeriggio a Trigoria, a porte chiuse e senza diretta televisiva. Paulo ha giocato dall’inizio (formazione del primo tempo: Svilar; Mancini, Kumbulla, Vina; Celik, Matic, Bove, Spinazzola; Volpato, El Shaarawy; Dybala) ma non è riuscito ad andare in gol e la partita è finita con la vittoria per 1-0 dell’Ascoli (Serie B), con gol di Botteghin al 67’, su azione da calcio d’angolo. Nessun commento di José Mourinho, che come in passato ha voluto provare in tutta segretezza alcuni esperimenti.
FONTE: Il Corriere della Sera – L. Valdiserri