Ha paragonato le partite con la Roma gli esami universitari: “Più ne faccio e meglio è”. Edoardo Bove, vent’anni compiuti a maggio, studia sia in campo sia fuori: frequenta Economia e Management alla Luiss e frequenta, soprattutto, la scuola del professor Mou a Trigoria. Lo volevano Sassuolo e Genoa, la Roma non ha voluto sentire ragione perché al portoghese Bove piace e anche tanto. Ha giocato poco la scorsa stagione (13 presenze, poco più di 100 minuti complessivi), ma lavorare un anno in prima squadra lo ha fatto crescere.
Ecco perché sembra destinato a restare a Trigoria, a meno che, con gli arrivi di Matic e probabilmente Wijnaldum, Pinto non si convinca a mandarlo in prestito. Ipotesi, al momento, molto complicata. Soprattutto perché Mourinho, dal centrocampo, lo ha provato anche come terzo di difesa. E le risposte del ragazzo sono state positive. D’altronde, è uno che non ha paura degli esami.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – C. Zucchelli