Gli irriducibili della parabola possono sorridere: il calcio tornerà (anche) su Sky. Dopo mesi di attesa, alla fine il doppio accordo è andato in porto: Tim ha rinunciato all’esclusiva sull’app di Dazn che aveva acquistato per 340 milioni nell’inverno del 2021. Certo, il calcio si vedrà ancora su TimVision.
Ma ora la tv in streaming chiuderà l’intesa che già da maggio aveva trovato per trasmettere i propri contenuti anche su Sky. Non pensate a partnership commerciali o a sconti per gli abbonati, non sperate in vantaggi economici: il consumatore non avrà alcun profitto, se non la possibilità di vedere la Serie A senza interruzioni dovute alla connessione internet. A patto di pagare 2 abbonamenti e quasi 50 euro al mese: i 29.99 di Dazn e i 19.90 del pacchetto Calcio di Sky.
Come sempre in Italia, la soluzione arriva sul gong. O meglio, arriverà, visto che c’è ancora qualche dettaglio da limare (si aspetta la manleva di Dazn per consentire alla Serie A di rimettere in vendita gli highlights delle partite, a cui Sky è molto interessata). A neanche dieci giorni dall’inizio del campionato, il pubblico scoprirà di pote vedere la propria squadra anche sul caro, vecchio decoder.
L’app di Dazn girerà regolarmente su Sky Q, che permette di accedere ai contenuti Sky con una connessione internet anziché la parabola. La novità è che gli abbonati potranno accedere anche a un canale sul bouquet: la programmazione del canale sarà decisa da Dazn, che potrà decidere cosa trasmettervi giorno per giorno.
Ma questa soluzione permette a chi ha un decoder di superare il problema della linea internet che salta, scongiurando il rischio “rotellina”. Certo, dovrà pagare: nessuna promozione, per vederlo sarà necessario sommare i 2 abbonamenti. Da capire anche se Dazn chiederà una cifra extra per la visione del canale sul satellite.
FONTE: La Repubblica – M. Pinci