Prosegue il supporto dell’AS Roma alla popolazione ucraina: in occasione dell’amichevole di domenica 7 agosto contro lo Shakhtar Donetsk, il Club rafforzerà il proprio impegno per manifestare solidarietà e per fornire un aiuto concreto al popolo ucraino, alle prese con le conseguenze di una guerra in corso ormai da più di cinque mesi.
Ancora una volta, la Società farà in modo che un evento sportivo così atteso, come la prima partita stagionale davanti al proprio pubblico, sia utile a supportare UNHCR, l’Agenzia ONU per i Rifugiati, come già fatto in risposta all’emergenza vissuta dal popolo afghano e al conflitto in Ucraina.
Per la gara di domenica allo Stadio Olimpico, il logo dell’UNHCR sarà infatti stampato sulle maglie indossate dai giocatori dell’AS Roma per dimostrare il proprio sostegno alla squadra ospite e a tutta la popolazione dell’Ucraina.
Quattro delle maglie indossate durante la partita verranno poi autografate e messe all’asta, con tutti i proventi destinati a sostenere gli sforzi di soccorso umanitario da parte dell’Agenzia Onu per i Rifugiati.
Ma le iniziative non si fermano qui. Per aiutare concretamente la squadra ospite, l’intero ricavato della vendita dei biglietti della partita sarà donato allo Shakhtar Donetsk, e in particolare al sostegno dello “Shelter Center Arena Lviv”.
Progetto che ha visto lo stadio di calcio della città di Leopoli convertito in un rifugio di emergenza per centinaia di rifugiati dalla crisi in corso: il ricavato dell’amichevole servirà per fornire loro cibo, cure mediche, assistenza all’infanzia e molto altro a chi ne ha bisogno.
Inoltre, utilizzando lo sport come strumento per sostenere l’inclusione e rafforzare la coesione sociale, in occasione della gara amichevole, 23 promettenti calciatori ucraini, tutti attualmente ospitati dal L’Aquila Calcio, parteciperanno ad una speciale sessione di allenamento presso il centro sportivo di Trigoria prima di andare allo stadio domenica sera.
Questi giovani emergenti, insieme ad altri 60 bambini ucraini attualmente ospitati a Roma, assisteranno poi all’amichevole dell’Olimpico.
Altri 25 bambini ucraini accompagneranno i giocatori all’uscita dello spogliatoio, mentre 200 biglietti sono stati già distribuiti anche tra i rifugiati ucraini a Roma, grazie alla collaborazione dell’Ambasciata ucraina nella capitale italiana.
L’escalation del conflitto in Ucraina ha causato lo sfollamento di migliaia di vittime e la distruzione di innumerevoli infrastrutture civili, portando molte famiglie ad abbandonare le proprie case in cerca di sicurezza, protezione e sostegno.
Milioni di rifugiati hanno attraversato i confini verso i paesi vicini: ben il 90% di loro sono donne e bambini mentre molti altri sono stati costretti a fuggire altrove in Ucraina. Una quantità innumerevole di famiglie sono state sradicate e hanno perso tutto.
L’UNHCR opera su più fronti per offrire assistenza in situazioni di crisi: fornendo assistenza economica diretta ma anche aiutando a reperire, acquistare e distribuire beni di prima necessità, comprese coperte, materassi e forniture di emergenza. L’organizzazione gestisce anche rifugi di emergenza per coloro che necessitano di sicurezza e supporto.
L’agenzia ONU ha creato una pagina di destinazione speciale dove tutti i tifosi della Roma possono donare per aiutare coloro che sono fuggiti dalla situazione in Ucraina.
FONTE: asroma.com