Tempesta d’odio su Felix, il calciatore della Roma ritenuto “colpevole” di aver fatto male a Gini Wijnaldum, centrocampista olandese e colpo di mercato, che in allenamento ha riportato la frattura della tibia. Dal momenti in cui è uscito il suo nome come responsabile (involontario) dell’infortunio dell’ex Liverpool, su Felix si è riversato l’odio sui social.
Ieri allo stadio è stato anche fischiato da qualche tifoso giallorosso al momento della lettura delle formazioni. Un eccesso che Mourinho non ha tollerato. E così ha espresso il suo disappunto attraverso un post su Instagram: “A volte – le parole dello Special One – il calcio può essere una me… In sole due settimane Gini è diventato uno di noi per le sue qualità umane (quelle calcistiche le conoscevamo già). Purtroppo in un incidente molto sfortunato ha avuto un brutto infortunio che lo terrà lontano dal campo per molto tempo. A volte non è solo il calcio ad essere una mer…, ma anche le persone possono esserlo. Coloro che hanno dato il via alle voci secondo cui un ragazzo eccezionale come Felix potrebbe essere responsabile di tutto quello che è successo sono una vera feccia”.
Anche l’attaccante ghanese, in procinto di trasferirsi alla Cremonese, ha replicato agli insulti e ai fischi sui propri social. “Prima di affermare prova a chiedere – ha scritto -. Prima di giungere a una conclusione, prova a fare chiarezza. Prima di dare un giudizio, prova a conoscere la storia completa”.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini