Doveva essere la partita per guadagnare punti sulle inseguitrici, invece a Udine è arrivata la prima (fragorosa) sconfitta in campionato per la Roma, che perde la testa della classifica. La formazione giallorossa si è complicata la vita da sola, regalando i primi due gol ai bianconeri, prima con un assist di Karsdorp a Udogie dopo 5’, e poi con una papera di Rui Patricio.
Mourinho durante il match ha avuto da ridire con l’arbitro Maresca, che sul punteggio di 1-0 per i friulani ha sorvolato su un presunto fallo di Becao su Celik che stava calciando in porta, senza assegnare il calcio di rigore.
A fine gara lo Special si è fermato a lungo a parlare con Maresca al centro del campo. “Quando perdi 4-0 – l’analisi del portoghese – non si deve parlare di arbitri, preferisco perdere una partita per 4-0 invece che quattro gare per 1-0″. Poi, però, torna sull’argomento. “Appena abbiamo saputo il nome dell’arbitro, sapevamo che questo era un profilo perfetto per il tipo di partita che ci aspettava. Nella gestione dei falli, nelle ammonizioni, il primo giallo l’ha preso l’artista della partita (Dybala, n.d.r.), però la responsabilità della sconfitta è la mia. E mi scuso con i tifosi“.
Ora testa all’Europa League. “Per fortuna si torna subito a giocare, i calciatori hanno bisogno di me, ho già parlato con loro: dobbiamo pensare al Ludogorets perché giovedì abbiamo una partita importante da affrontare”.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini