L’obiettivo è sempre quello, inseguito da nove anni, da quando, nel 2008, la Roma guidata da Spalletti conquistò la nona Coppa Italia. Dal 24 maggio di quell’anno il club giallorosso insegue il decimo trofeo, quello della stella, sfumata sul filo di lana nel 2010 contro l’Inter e nel derby perso contro la Lazio nel 2013. Da quel giorno la Coppa Italia è diventata una maledizione, la Roma debutta in questa edizione domani contro la Sampdoria, per cancellare quello che sembra diventato un tabù. Spalletti a questa coppa ci tiene, l’ha conquistata due volte con la squadra giallorossa.
TURNOVER RAGIONATO – Questa partita è inserita nel tour de force delle undici gare in quaranta giorni e il tecnico dovrà far riposare qualche titolare. Da oggi Perotti torna ad allenarsi con i compagni e questa è una buona notizia, soprattutto in vista della partita di domenica contro il Cagliari. L’argentino, che ha smaltito il risentimento muscolare che lo aveva costretto a saltare la trasferta di Udine, probabilmente domani andrà in panchina. In porta dovrebbe rivedersi Alisson, che ha giocato tutte le gare di Europa League (l’ultima l’8 dicembre contro l’Astra Giurgiu) e mai in campionato. In difesa ci saranno Juan Jesus, che poi contro il Cagliari è squalificato e Vermaelen, che ha superato i suoi problemi fisici. In questa partita sicuramente Mario Rui farà il suo esordio ufficiale in maglia giallorossa, ma probabilmente non dall’inizio. A centrocampo si rivedrà Gerson, scomparso dopo aver giocato il primo tempo contro la Juve il 17 dicembre scorso. Non è stata una bocciatura, ma il brasiliano ha dimostrato di non essere ancora pronto per giocare partite di così alto livello. Spalletti lo farà ripartire gradualmente. E in attacco potrebbe essere il turno di Totti, per partire dall’inizio e far riposare Dzeko, che è il giocatore della Roma più utilizzato. Ieri il centravanti ha partecipato a un evento Nissan all’aeroporto di Fiumicino e ha scherzato sul rigore sbagliato a Udine: «Sono un uomo energico, non avete visto con quanta energia ho tirato il calcio di rigore? A parte gli scherzi, abbiamo bisogno di tanta energia perché vogliamo fare bene in campionato». A qualche titolare Spalletti chiederà di fare gli straordinari. Tra questi sicuramente a De Rossi e Rüdiger, che non hanno giocato a Udine per squalifica. Ieri Spalletti ha cominciato a preparare la partita contro la Samp e ha tenuto la squadra davanti al video per oltre mezz’ora, prima del lavoro in palestra. I giocatori sono scesi in campo dopo le diciassette e si sono allenati sotto la luce dei riflettori. Lavoro sul possesso palla, fase tattica e partitella finale.
REBUS PANCHINA – Il problema sarà riempire la panchina. Marchizza, Frattesi, Tumminello e Bordin sono impegnati con la Nazionale Under 19, che oggi gioca a Udine alle 14,30 contro la Spagna. Tumminello e Bordin sono rimasti in Friuli dopo essere andati in panchina domenica scorsa con la prima squadra. Se ci sarà bisogno di qualcuno di loro sarà anticipato il rientro in aereo. La Primavera di De Rossi partirà domani per la partita in programma venerdì contro l’Entella.